I pavimenti in pietra, in passato, erano utilizzati comunemente sia per gli ambienti esterni che interni. Estremamente resistenti ed eleganti erano l’ideale sia negli ambienti lussuosi sia nei porticati esterni. Oggi i pavimenti in pietra vengono scelti principalmente per la realizzazione di cortili in pietra oppure quando si ha bisogno di una pavimentazione esterna carrabile.
Molti sono estremamente diffidenti nei confronti delle pietre naturali perché si pensa siano estremamente delicate e difficili da pulire. In realtà la pulizia dei pavimenti in pietra naturale non è poi così complessa. Occorre solo conoscere quali sono i prodotti che danneggiano il materiale e quali invece risultano validi per la pulizia pietre ed il mantenimento.
Come pulire pavimenti in pietra?
Per pulire un pavimento in pietra è estremamente importante la costanza. Se si procede con regolarità sono sufficienti prodotti delicati, naturali e non tossici, senza alcuna fatica.
Come pulire la pietra? Acqua pulita, preferibilmente gettata con una certa pressione, è già di per sé adeguata per la pulizia settimanale. Se devi pulire ampi piazzali in pietra puoi pensare ad un piccolo investimento e acquistare un’idropulitrice. Questo macchinario viene collegato ad un rubinetto d’acqua e, grazie ad un getto d’acqua ad elevata pressione, permette di rimuovere lo sporco da qualsiasi superficie.
Per perfezionare la pulizia, oppure quando si hanno delle pavimentazioni grasse, si può aggiungere all’acqua un quarto di sapone di Marsiglia sciolto oppure del bicarbonato. Questi, oltre ad essere estremamente delicati, permettono di sgrassare delicatamente le superfici e in più svolgono un’efficace azione disinfettante.
Come togliere le macchie ostinate?
In una pavimentazione in pietra di passaggio, o in cui viene parcheggiata l’auto, oppure in un portico realizzato con pietre per lastricati utilizzato per mangiare o rilassarsi con gli amici, possono trovarsi molto spesso macchie ostinate di olio o grasso. Per la pulizia pavimenti esterni utilizzate prodotti per pulire la pietra dal carattere basico, come candeggina o ammoniaca. È importante diluire il prodotto con abbondante acqua e applicarlo con attenzione solo nella zona macchiata. Per un lavoro di precisione puoi aiutarti con un pennello oppure con uno spruzzetto. Dopo aver lasciato il prodotto in posa per una decina di minuti spazzola energicamente e successivamente risciacqua con abbondante acqua.
Se sul pavimento in pietra noti qualcosa di appiccicoso, come un chewingum o la cera di una candela, puoi provare a bagnarlo con acqua calda, o con cubetti di ghiaccio, per poi raschiare con una spatola.
Come pulire la pietra lavica? Prodotti da evitare
Nelle righe precedenti abbiamo detto come per pulire la pietra lavica correttamente. Ora ci concentriamo sui comportamenti da evitare e sui prodotti da escludere. Ci sono alcuni prodotti, infatti, che per loro composizione sono assolutamente da evitare per la pulizia pavimenti in pietra lavica. Questo perché contengono delle sostanze che entrano in contrasto con gli elementi che costituiscono un prodotto in pietra.
Tra questi troviamo:
- Prodotti con carattere acido: Alcuni prodotti naturali, che si utilizzano anche nelle pulizie, hanno un carattere e un ph fortemente acido tra questi ci sono, ad esempio, il limone, l’aceto o l’alcol. Utilizzando questi prodotti, a lungo andare, si rischia di corrodere il pavimento in pietra naturale e in più si rovina la lucentezza del prodotto che appare più opaco e “vecchio”.
- Detersivi anticalcare: il motivo è estremamente semplice, la calcite è un minerale che spesso si trova nelle pietre. I prodotti anticalcare vanno a sciogliere questo minerale provocando la comparsa di piccoli forellini vuoti sulla lastra in pietra.
- Acido Muriatico: questo prodotto è in grado di sciogliere il quarzo presente nelle pietre quindi, anche se viene comunemente utilizzato nelle pulizie domestiche, è altamente sconsigliato.